Titolo: Francesca

Autrice: Manuela Raffa

Casa Editrice: Piemme

Genere: Narrativa storica

Pagine: 355

Formato: Rilegato/eBook

Recensione

Ringrazio la Casa Editrice Piemme e la scrittrice Manuela Raffa per avermi inviato questo libro bellissimo che oggi recensisco per voi.

Francesca narra la storia dei celebri amanti raccontati da Dante nel Canto V dell’Inferno: Paolo e Francesca, i Lussuriosi.

Questo romanzo, però, non è semplicemente questo, non racconta una classica storia d’amore e di passione. O per lo meno non racconta solo questo.
Francesca è un romanzo storico, perché inquadra molto bene le vicende in quella che era la situazione politica del centro della penisola italiana nel Tardo Medioevo.
Racconta, con dovizia di particolari ed in maniera molto interessante, la posizione della donna nella società dell’epoca, che giustifica il comportamento di Guido da Polenta, il padre di Francesca, costretto da circostanze di alleanze politiche, a concedere la mano della sua figlia prediletta a Giovanni Malatesta, uomo non adatto alle aspettative matrimoniali della ragazza.
Ed è proprio la posizione della donna nella società del tempo a costringere Francesca ad accettare l’imposizione.

I capitoli di questo romanzo hanno sempre inizio con delle riflessioni a posteriori di Giovanni che ha amato troppo la “sua Francesca”, in maniera ossessiva e gelosa e che mai avrebbe ucciso il suo grande amore, se non per un tragico incidente dovuto alla passione di lei per il suo “vero amore” Paolo, fratello di suo marito.
Giovanni è un uomo che va giudicato tenendo presente la realtà del Tardo Medioevo e le sue regole.
Realtà che non concepiva il tradimento fisico di una donna e meno che mai con il proprio cognato, considerato a tutti gli effetti “un fratello” dalla Chiesa.
Giovanni è un uomo tradito che perde completamente il senno, dopo aver concesso molto alla sua amata moglie, più di quanto all’epoca era concepibile. E’ un uomo con un’ossessione d’amore che uccide l’oggetto della sua ossessione, il cui ricordo, unito al senso di colpa, lo perseguiterà per sempre.

“Non ho più sentito il sapore della felicità, dell’amore, della vita.
L’hai portato via con te e non mi hai permesso di essere più Giovanni.”

Il romanzo di Manuela Raffa, è ricco di scene intense  e struggenti, cariche di passione e di amore di vario genere, amore familiare, amore passionale e l’amore di una madre distrutta dal dolore della perdita.

E’ un romanzo pieno ed intenso, emozionante e ricco. Questo romanzo, infatti, arricchisce il lettore di emozioni forti.
E’ scorrevole, ma mai scritto in modo superficiale.
Le metafore utilizzate dalla scrittrice sono meravigliose e spesso, durante la lettura, mi è venuta voglia di tornare indietro e rileggere il periodo per assaporarlo nuovamente.

Insomma non posso che consigliare assolutamente questo libro e fare i miei complimenti all’autrice, che ci racconta di un “Amor Cortese” intenso e struggente, di una donna forte e di un valoroso cavaliere, che vissero un tempo a Rimini, e su cui tante leggende furono narrate.

“E quella Francesca, nuda di ogni collocazione, di ogni convenienza, di ogni regola imposta, amava Paolo.”

Buona lettura…

Marilena’s J.

Francesca - Manuela Raffa

 

2 Comments

  1. Bellissima recensione che fa presupporre un libro molto interessante!
    Grazie Marilena

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