Titolo: Lo strano Natale di Chicca e Nicoletta

Autrici: Madeleine H. e Mila Orlando

Edizione: Self Publishing

Genere: Narrativa Rosa

Pagine: 90

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Buongiorno cari lettori,

oggi sono qui per parlarvi del racconto natalizio ” Lo strano Natale di Chicca e Nicoletta”, delle scrittrici Madeleine H. e Mila Orlando, speen-off dei romanzi “Non è vero ma ci credo“ e “È solo questione di magia”, della collana Incantesimi d’amore scritta a quattro mani dalle due autrici.

Ma non solo…
Conosceremo infatti meglio l’autrice Madeleine H. in un’esclusiva intervista!

Madeleine H. è il nome d’arte della scrittrice romana Valentina Trombetta (ecco finalmente svelato il segreto della sua identità), trasferitasi a Napoli per amore del suo Mr.Giusto, ormai cinque anni  fa…
Mamma di Penelope, gestisce con grande capacità il blog dedicato ai consigli d’amore ChezMadeleine.it, che l’ha resa una vera Love-Coach!

Recensione

Il racconto Lo strano Natale di Chicca e Nicoletta è uno speen-off dei  romanzi Non è vero ma ci credo di Madeleine H e  E’ solo questione di magia di Mila Orlando, che si fondono in un’unica storia vista da due punti di vista differenti, quella della cinica commercialista Chicca è quello della sua migliore amica la romantica Nicoletta, aspirante scrittrice.

Questo racconto scritto a quattro mani dalle due autrici, ha decisamente allietato la mia serata e accompagnandolo con una tisana e dei biscotti allo zenzero (suggeriti proprio dalle due protagoniste) scorre veloce e brillante.

Lo stile di scrittura, quando Madeleine H. ci racconta in prima persona il personaggio di Chicca, è decisamente impertinente, ma molto divertente! Lo stile di Mila Orlando, per il personaggio di Nicoletta è più romantico e delicato, ma insieme si fondono alla perfezione!

Dirvi qualcosa di più sulla trama del racconto, significherebbe Spoilerare…quindi vi lascio a questa simpatica storia Natalizia…che racconta di un Natale in cui …tutto può succedere!

Buona lettura…

Marilena’s Journal 

L’intervista…

madeleine h

Valentina o Madeleine?

Quando sono la Love Coach sono Madeleine H., quando scrivo i miei romanzi sono Valentina al cento per cento.

Madeleine H. ha scritto una serie di saggi di consigli d’amore in cui prevale spesso la razionalità ed esorta le sue lettrici a rimanere con i piedi per terra, nei suoi romanzi invece ci racconta storie d’amore cariche e di magia e regolate dal Karma.  A primo acchitto potrebbero sembrare concetti opposti …

Il principio è sempre quello di credere nel lieto fine e sono opposti in un certo senso coincidenti. Chicca nel romanzo Non è vero ma ci credo mette in pratica tutti i consigli de Il Metodo, il mio manuale di consigli d’amore. Credo che le donne nella vita reale e nei rapporti di coppia debbano essere abbastanza razionali, ma quando si tratta di leggere romanzi d’amore abbiano bisogno di sognare e di vivere quel tocco di magia, che è un po’ la firma dei miei romanzi che solo  l’amore sa regalare.

Madeleine H blog

Ti si può definire quindi una scrittrice sognatrice?

Assolutamente si!

Raccontaci chi è veramente Madeleine H.

Io credo di essere “L’amica”. Tranne che con mia figlia, io svolgo nella vita sempre il ruolo dell’amica, e amo farlo! Sono l’amica delle lettrici del blog che mi scrivono per ricevere consigli d’amore, sono l’amica delle lettrici dei miei romanzi, che scrivo in prima persona come se la protagonista stesse raccontando la sua vita ad un’amica immaginaria. Sono un’amica nella vita reale per le mie amiche e per mio marito. Sono la persona a cui chiedere un consiglio e che ti risponde sempre con “la dura verità”  e cerco di essere sempre presente, anche se purtroppo mi sono resa conto con il tempo che è difficile trovare persone disposte a ricambiare lo stesso atteggiamento e quando lo trovo sono la persona più felice del mondo….

Chi non è Madeleine H. ? 

Non sarò mai una persona incoerente o falsa. Non sarò mai poco chiara!

Raccontaci l’ultima volta che ti sei sentita te stessa al cento per cento…

Proprio un secondo fa…
Mi ci sono voluti dieci anni di psicoterapia e tanto lavoro su me stessa per capire chi fossi…
Ad un certo punto della mia vita  il cliché dell’immagine della ragazza figa, a favore del mio vero io che è emerso con mio grande orgoglio e lo difendo con tutte le mie forze!

Cos’è per te il talento?

Il talento è saper fare bene una cosa. Il talento dei talenti invece è capire cosa sai fare bene e farlo!

C’è un regista che io amo e tu un po’ meno….
Parli di Woody Allen vero?
Si proprio lui… Che in un celebre film nel prologo si pone una domanda… “Nella vita conta più avere fortuna o avere talento?” Tu cosa gli risponderesti?

Credo che si possa avere un talento enorme, ma se non arriva la fortuna, il caso o il Karma, o come lo si voglia chiamare, insomma il momento giusto… probabilmente il talento rimarrà sempre inespresso. uindi assolutamente entrambi!

Il tuo motto nella vita?

Esistono due tipi di felicità nella vita, la felicità relativa e la felicità assoluta e la felicità assoluta non te la porta via nessuno ed io ho scelto di essere felice! Questo è il mio vero motto di vita!

Negli anni andava molto di moda giocare al “Se fosse…” Beh “Se fossi una città, quale città saresti?

Sarei Parigi!

Una citazione di “Sabrina”, un altro celebre film che in questo caso amiamo entrambe amiamo entrambe… dice : “New York è la mia casa, Parigi è la mia città” . Qual’è la tua casa?

Roma! Roma è come l’amore per la mamma, che non ti delude mai e ti accoglie sempre, mentre Napoli è l’amore per un fidanzato con cui vivi momenti di perfezione, come un uomo che ami alla follia ma a volte ti esespera. La scena finale di Non è vero ma ci credo è ambientata a Riva Fiorita a Napoli, perché credo sia trai luoghi più belli del mondo, ma a volte scappo a Roma perché ho bisogno della sicurezza che solo la mia città mi sa dare!

Continuiamo ancora con il gioco del “Se Fosse…”
Ti Va?

Lo adoro!

Se fossi un film?

Di getto ti rispondere Via col vento, ma in realtà sarei Serendipity – Quando l’amore è magia!

Se fossi una canzone?

Sarei I Will Survive di Gloria Gaynor

Se fossi un romanzo?

Sarei Piccole confusioni di letto di Emily Giffin, che dice sempre di più ogni volta che lo rileggi e rivela diversi piani di lettura.

Se fossi uno dei tuoi romanzi?

Sarei “Non è vero ma ci credo”, dove ho dato sfogo nel profondo a le più nascoste parti di me!

Non è vero ma ci credo

Se dovessi rivolgerti ai lettori e spiegare perché dovrebbero scegliere di dedicare del tempo ai tuoi un romanzo di Madeleine H., casa diresti? 

Che dovrebbero scegliere di dedicare alcune ore della loro giornata alla lettura di un mio romanzo perché può regalare un momento spensierato, ma allo stesso tempo spunti di riflessione più profondi.

Non è vero ma ci credo è scritto a quattro mani da te e la scrittrice Mila Orlando, come hai vissuto l’esperienza ? preferisci la scrittura in solitaria?

Sono entrambe esperienze bellissime e stimolanti su piani differenti.

Da cosa è nata l’idea su cui si basa il tuo romanzo Non è vero ma ci credo?

Non è vero ma ci credo nasce da un idea avuta tanti anni fa, abbandonata per un o’ di tempo e poi ripresa con tanti cambiamenti e una storia che ha preso poi un diverso corso. L’ho proposta alla scrittrice Mila Orlando che si è dimostrata entusiasta del progetto e con cui ero sicura di trovarmi sulla stessa lunghezza d’onda perché intendiamo la scrittura allo stesso modo.

I tuoi progetti futuri?

Uscirà presto un volume unico “Sarà magia” che conterrà i due romanzi della collana Incantesimi d’amore e ci sarà poi un nuovo seguito scritto sempre a quattro mani.  In ballo poi ci sono nuovi progetti per i quali sto aspettando risposte da alcune case editrici, e un progetto in self… vi anticipo poi che ci sarà una novità di genere, una nota di giallo colorerà un mio prossimo romanzo!

Grazie Madeleine!

Madeleine H e Marilena's Journal

 

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