Titolo: Parigi è sempre una buona idea

Autore: Nicolas Barreau

Casa Editrice: Feltrinelli

Genere: Narrativa rosa

Pagine: 264

Formato: Rilegato/ebook

Parigi è sempre una buona idea (…)
Non importa se sei felice o triste, non importa se sei innamorato o no. Anzi, quando sei triste o non sei innamorato, Parigi è addirittura un’ottima idea.

 

Recensione

Buongiorno miei cari booklovers!

Erano anni ormai che sentivo decantare lo scrittore francese contemporaneo Nicolas Barreau, per conoscere questo autore, ho scelto uno dei suoi grandi successi, il romanzo “Parigi è sempre una buona idea”.
Non so se pochi o molti ricorderanno che il titolo del libro prende spunto dalla celebre battuta del film “Sabrina”, uno dei più romantici degli ultimi cinquant’anni.

Parigi è sempre una buona idea è un delicato romanzo che narra di rinascita, amore e resilienza.
Rosalie Laurent è una giovane donna che fin da piccola ama dipingere, tanto da costruire su quest’arte il suo futuro. Rosalie un giorno pensando al suo avvenire, passeggiando per Parigi, la sua amata città, rimane attratta da un piccolo negozio dalla porta azzurra, il suo colore preferito, e dal cartello “Affittasi”. E’ così che Rosalie apre la sua “particolarissima” papeterie Luna Luna, dove si possono trovare gadget di nicchia, colorate carte regalo, nastri e soprattutto i biglietti disegnati dalla stessa Rosalie, biglietti speciali, per ogni occasione, biglietti dei desideri, che diventano famosi in tutta Parigi.
Questa sua meravigliosa arte, porta la nostra protagonista a conoscere il settantenne Max Marchais, uno dei più famosi scrittori per bambini di tutta la Francia e ad illustrare il suo ultimo libro, La tigre azzurra.
Sarà proprio questa fantastica storia per bambini a portare Robert, un avvocato americano, professore di lettere, da Rosalie.
Il destino li farà incontrare e nonostante siano entrambi al momento impegnati con altre persone, La tigre azzurra, e la vecchia storia che la fiaba porta con sé,  li condurrà l’uno verso l’altro.
Tra i protagonisti del romanzo, c’è la romantica Ville Lumière, dalla meravigliosa atmosfera, descritta da Barreau in modo dettagliato e minuzioso, tanto da poter chiudere gli occhi e sognare di trovarsi a passeggiare sulla Rive Gauche, o nei vicoli di Saint Germain, vi ritroverete a salire i 704 gradini dei primi due piani della Tour Eiffel a lanciare in aria biglietti dei desideri con Rosalie, esprimendo un desiderio, e a passeggiare con Robert nel quartiere Latino.

Il romanzo di Barreau è non solo molto delicato, ma anche scorrevole, grazie allo stile di scrittura chiaro e ben articolato.
La storia è ben costruita, e lo sono anche i flashback riguardanti i vari personaggi.
Ho apprezzato molto il messaggio meraviglioso che questo romanzo regala, un romanzo che spinge alla rinascita interiore, a guardarsi dentro anche dopo un grande dolore e a trovare sempre una ragione di vita.
E’ un libro che ti fa venire di essere felice!
Parigi è sempre una buona idea racconta una bellissima storia d’amore, non priva di imprevisti, ma piena di emozioni.
Ho amato soprattutto il personaggio di Rosalie Laurent, che rappresenta la tipica ragazza francese, nella sua spontaneità e semplicità, mai costruita e naturalmente raffinata, mai volgare, anche quando si imbatte in imprevisti ed eventi inaspettati Rosalie mantiene la sua classe “francese”!

Sicuramente leggerò altri romanzi di Nicolas Barreau, di cui ho appena “scoperto” lo stile narrativo rilassante e pulito.

Intanto vi consiglio vivamente questo libro, perché in fondo …. “Parigi è sempre una buona idea!”

Bonne lecture à tout le mode…

Marilena’s Journal

Nicolas Barreau

Write A Comment