Titolo: La lettera
Autrice: Kathryn Huges
Casa editrice: Nord
Genere: Narrativa
Pagine: 348
Si sentì un po’ ridicola, ma all’improvviso le sue dita incontrarono qualcosa che sembrava carta e il suo cuore ebbe un sussulto […] Non era una banconota da 50 sterline, ma una vecchia busta ingiallita.
La lettera di Kathryn Huges racconta la storia di Tina, una giovane donna, sposata con un uomo alcolizzato e violento, di cui è innamorata. Lavora in un negozio di abiti usati, per beneficenza.
Un giorno, nella tasca di una vecchia giacca da uomo, trova una lettera ingiallita, risalente al 1939, che nonostante avesse il francobollo, non è mai stata spedita.
La destinataria è Chrissie e Billy è l’uomo che l’ha scritta. La lettera è una supplica di perdono per salvare il loro amore e crescere insieme il loro bambino.
Tina inizia ad inseguire il sogno di trovare la destinataria della lettera e ne fa, per un lungo periodo, la sua ragione di vita, diventando questo anche un modo per allontanarsi dal marito che la tormenta e per far riaccendere in lei la speranza di una vita diversa.
La vicenda è narrata su due piani temporali, il 1973 e il 1939.
Perché mai un uomo abbandonerebbe la donna che ama e il loro figlio? Certo, le suore non erano state di nessun aiuto e l’avevano convinta che era stata tutta colpa sua. L’avevano indotta a pensare di non valere niente e l’avevano mortificata a tal punto che ancora adesso era certa di non meritare la felicità.
Ho trovato il romanzo coinvolgente e molto scorrevole, le due protagoniste mi sono rimaste nel cuore.
Nel corso della narrazione la scrittrice tratta vari temi, l’abbandono, la sopraffazione sulle donne, il pregiudizio, la sottomissione psicologica, il dolore fisico e psicologico, ma nonostante ciò aleggia sempre un’atmosfera di rinascita di entrambe le donne.
Le due protagoniste, che vivono in epoche diverse ma non lontane, sono legate da un filo invisibile che cambierà la loro esistenza e farà vincere la voglia di riscatto, facendo prevalere la grande forza di volontà sull’enorme dolore che ha cercato di annientarle entrambe.
Romanzo drammatico ma pregnante d’amore.
Consigliatissimo.
Marilena