Titolo: La Malnata Autrice: Beatrice Salvioni Casa editrice: Einaudi Genere: narrativa italiana Pagine: 242 “Ero fatta di pelle e sangue, lividi e ossa. E spigoli e urla. Ero viva. Con i Malnati potevo dire per la prima volta «Sono qui» avvertendo tutto il peso di quell’affermazione.” Monza 1936. Maddalena dà un peso enorme alle parole, perché fin da bambina crede che quelle parole si possano avverare. L’ignoranza della gente, di ogni sorta e classe sociale, ha fatto sì che Maddalena si convincesse di ciò, privandola della spensieratezza dell’infanzia. Maddalena non gioca “a far finta”, perché a volte la finzione si avvera. Quando il caso o la sorte si sono abbattuti sulla sua famiglia, Maddalena se ne è sentita responsabile. Ed è così che nasce la “Malnata”. Francesca è attratta dal fascino di una ragazzina tanto lontana da lei, tanto diversa, che in qualche modo la compensa, così come lei…
Titolo: Bella mia Autrice: Donatella Di Pietrantonio Casa editrice: Einaudi Genere: Narrativa Pagine: 182 “Non è mio figlio. Marco e io non ci apparteniamo. E se una gemella doveva morire, non ho voluto essere io la superstite. La lotteria del terremoto ha estratto a caso e li ha spaiati, Olivia e la sua creatura. Ha salvato me, e a volte ho nostalgia della fine che mi è stata negata. Non sono madre, lui non è frutto di questo ventre magro. È un altro, nato da un’altra quasi uguale a me. Io non lo amo, spesso non lo amo, quando rientro a casa e annuso la sua presenza sento subito un disagio nello stomaco e poi cado sotto gli spari dei suoi occhi. Mi spaventa, come l’enormità del mio compito. Dovrei essergli mamma di scorta.” Protagonista del romanzo è la Città dell’Aquila distrutta dal sisma della notte del 6 aprile…
Titolo: Niente di vero Autrice: Veronica Raimo Casa editrice: Einaudi Genere: Non fiction Pagine: 165 « Una persona sentimentale pensa che le cose dureranno, una persona romantica spera disperatamente che non durino». Niente di vero di Veronica Raimo è una potente autobiografia. Un flusso di considerazioni, pensieri e racconti dell’autrice sulla propria vita, caratterizzata e influenzata da una famiglia disfunzionale, una madre particolarmente ansiosa e un padre con la sindrome del controllo. Verika cresce nella periferia di Roma, nei pressi di Rebibbia, tra libri e divieti dovuti all’ansia fantasmizzata dei suoi genitori. Durante una lunga convivenza con A. prende consapevolezza di non voler essere madre, a dispetto delle convenzioni sociali e contrariando il desiderio di sua madre che di figli ne avrebbe sfornati all’infinito. Veronica ci racconta il rapporto con suo fratello Christian, politicamente impegnato e ad oggi, anche lui, noto scrittore. Parla spesso dell’elaborazione del lutto, prima…
Titolo: Persone normali Autrice: Sally Rooney Casa editrice: Einaudi Genere: Narrativa Pagine: 331 “Era cultura intesa come manifestazione di classe,letteratura elevata a feticcio per la sua capacità di offrire agli eruditi finte esperienze emotive, cosicché in seguito potessero sentirsi superiori agli incolti delle cui esperienze emotive amavano leggere” Sally Rooney racconta la storia di un ragazzo e una ragazza, due vite apparentemente “normali”, Marianne e Connell si conoscono dai tempi della scuola. Marianne ha paura di non essere “degna di essere amata” ed entrambi vorrebbero solo essere considerati “persone normali”. Connell adora sapere di avere una forte influenza su Marianne che ad un certo punto diventa quasi un “dominio psicologico”, non sono fidanzati, ma hanno un legame ancora più profondo, una dipendenza reciproca, che supera ogni diversità, ogni divergenza e gli anni. Hanno trascorso tutta la vita nello stesso posto e ogni momento di lontananza, seppur breve, li…
Titolo: La misura del tempo Autore: Gianrico Carofiglio Casa editrice: Einaudi Genere: Legal Thriller Pagine: 282 “Ce la giochiamo. Non siamo la squadra favorita di questo campionato, ma ce la giochiamo.” Ne La misura del tempo, ritroviamo l’avvocato Guerrieri, celebre personaggio nato dalla penna di Gianrico Carofiglio. Torna dal passato amoroso dell’avvocato Guido Guerrieri, una donna, Lorenza Delle Foglie. Entra nel suo studio, a Bari, per chiedergli di assistere suo figlio Jacopo, accusato di omicidio e condannato già in primo grado. Guerrieri non è convinto dell’innocenza del ragazzo, ma accetta ugualmente di affrontare, in sua difesa, il processo di appello, condizionato dal ricordo di quella ragazza che trent’anni prima gli aveva preso il cuore, la stessa che oggi è diventata una donna che non ricorda neanche lontanamente la giovane bella e spregiudicata della quale l’avvocato si era innamorato. La narrazione è in prima persona, l’avvocato Guerrieri racconta su due…
Titolo: Oliva Denaro Autrice: Viola Ardone Casa editrice: Einaudi Genere: Narrativa italiana Pagine: 312 Siamo in Sicilia nel 1960, Oliva ha quindici anni e vive in paesino dove tutti sanno e sparlano di tutti, dove i “maschi” hanno dei ruoli e dei privilegi non consentiti alle “femmine”. Fin da bambina ad Oliva vengono imposti dalla madre, donna molto conformista, regole e comportamenti che una femmina deve adottare. Il padre, uomo molto resistente alle difficoltà della vita, senza pregiudizi e molto silenzioso per carattere, riesce a stare sempre al fianco della ragazza, al momento giusto. Dal giorno in cui ad Oliva arriva “il marchese”, la sua vita vira improvvisamente a 180°: non può più giocare con Saro, suo amico d’infanzia, non può più uscire con Liliana, sua migliore amica e figlia del comunista del paese. Nonostante le rare uscite, Oliva viene adocchiata dal figlio di una famiglia influente del paese,…
Titolo: L’Arminuta Autrice: Donatella Di Pietrantonio Casa Editrice: Einaudi Genere: Narrativa italiana Pagine: 163 “Ero l’Arminuta”, la ritornata”. “Arminuta”, così viene chiamata la protagonista del romanzo di Donatella Di Pietrantonio, voce narrante della storia. Siamo nel 1975, in Abruzzo, una ragazzina di tredici anni, vive spensierata, come figlia unica in una famiglia che adora, tra ogni agio possibile. Un giorno improvvisamente, senza alcuna spiegazione, viene “consegnata”, da quello che credeva suo padre, alla sua famiglia biologica, composta da due genitori e quattro figli e nella quale dovrà abituarsi a a vivere con abitudini molto diverse dalle sue, in quanto persone di umili origini che lottano ogni giorno per la sopravvivenza, costretta a cambiare scuola e paese. La ragazzina non riesce a darsi pace per quest’abbandono e ad abituarsi all’idea di fare di dover fare lavori domestici, oltre a studiare, vive inoltre il disagio degli sguardi di diffidenza degli altri…