Titolo: Le colpe della notte

Autore: Antonio Lanzetta

Casa Editrice: La Corte Editore

Genere: Thriller Noir

Pagine: 265

Recensione

Le colpe della notte, edito La Corte Editore, è il terzo thriller di Antonio Lanzetta, già autore di noir di successo come Il Buio dentro e I figli del male.
Lanzetta ci porta di nuovo a Castellaccio, un paesino dell’entroterra del Cilento, dove il bene e il male convivono quotidianamente e luogo dove anni prima, come lo scrittore ci racconta nei suoi precedenti romanzi, si sono consumati efferati omicidi.
Oltre ad incontrare nuovamente personaggi come Damiano, detto lo Sciacallo, Flavio ed altri protagonisti che abbiamo già potuto conoscere ed apprezzare nei thriller di Lanzetta, in questo terzo libro, l’autore ci racconta la storia di Cristian, diciassettenne con problemi relazionali, chiuso in se stesso e nel mondo che si è costruito, composto principalmente da amici virtuali e giochi di ruolo sul web.
È proprio durante una forte discussione con suo padre, che lo vorrebbe “un ragazzo come gli altri”, che Cristian scappa di casa.
Dopo poche ore però, preso dai sensi di colpa e dal disagio di trovarsi fuori dalla sua comfort zone, il ragazzo torna a casa. Entrando dalla porta, però, i suoi occhi assistono al peggiore degli spettacoli, qualcosa che lo segnerà per tutta la vita. Sua madre giace sul pavimento con un colpo di proiettile nella testa  e suo padre è seduto su una sedia con una pistola in mano, anche lui morto per ferita da arma da fuoco.
Tutto fa supporre un omicidio – suicidio.
Cristian viene affidato alla casa famiglia di Flavio, proprio a Castellaccio.
In questo paese tra le montagne del Salernitano, il ragazzo ricostruirà se stesso e la sua anima lacerata, conoscerà il vero significato di far parte di una famiglia e dell’amicizia.
Cristian conoscerà il bene, ma allo stesso tempo si scontrerà con il male.
Per espiare i suoi sensi di colpa per la morte dei genitori, di cui si ritiene in qualche modo responsabile, inizierà ad indagare su un vecchio caso di cronaca nera avvenuto a Castellaccio anni addietro, il caso dell’uomo del salice, che per gli abitanti del paese e per la polizia, sembra apparentemente risolto, ma che in realtà presenta ancora alcune lacune.
Allo stesso tempo e parallelamente, lo Sciacallo e il commissario De Vivo indagano su ciò che si nasconde dietro la morte dei genitori di Cristian.

Le colpe della notte è un romanzo dalle atmosfere gotiche, un  thriller noir che presenta anche molti elementi di un romanzo di formazione, data l’età di uno dei suoi protagonisti.
È un thriller  avvincente che dalla prima pagina non ti permette di abbandonare la lettura fino all’ultima riga.
Carico di suspense e ricco di sentimenti , provoca nel lettore forti emozioni contrastanti.
La voglia di terminarlo e arrivare a sciogliere il mistero era tanta, ma arrivata all’ultima pagina, mi sono sentita orfana delle intense emozioni che mi ha saputo regalare lo scrittore durante tutta la narrazione.
E’ un thriller che non presenta mai fasi down. E’ avvincente dall’inizio alla fine.
Lo stile di scrittura è molto chiaro e diretto, colpisce dritto all’obiettivo e non mancano i colpi di scena. Allo stesso tempo è un romanzo profondo che regala tanti spunti di riflessione.

Le colpe della notte lascia sicuramente una traccia nel lettore.
Mi sento di consigliarne la lettura senza riserve!
Anzi invito tutti gli amanti del genere a leggere questo bellissimo thriller.

Marilena’s Journal

 

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