Titolo: Smettetela di farci la festa – Di discriminazione in genere
Autrice: Anarkikka
Casa Editrice: People
Genere: Illustrato
Ho sempre amato la comunicazione attraverso l’immagine, immediata, sensoriale ed emozionale.
Questo è il tipo di comunicazione che trasmettono le tavole di Anarkikka nella raccolta “Smettetela di farci la festa – Di discriminazioni in genere” edita People
Delle tavole one shot che raccontano discriminazione e violenza di genere, una violenza che non ha confini fisici o culturali.
La protagonista principale delle tavole di questo volume, potrà apparire un volto “familiare” a chi ha già letto “Stai zitta” il saggio di Michela Murgia edito Einaudi che a capo di ogni capitolo e in copertina è illustrato dalla stessa autrice.
Anarkikka pone sempre l’accento sui diritti negati alle donne e soprattutto sulla violenza maschile, spesso attraverso l’ideazione e l’organizzazione di campagne sociali.
Il segno distintivo di Anarkikka sono un tratto molto easy e semplice, colori vivaci e forti che si alternano al bianco e nero determinando un contrasto voluto tra libertà e sottomissione, violenza e gentilezza, sessismo e parità.
Alcune tavole mi hanno fatto arrabbiare, altre mi hanno colpita nel profondo e altre ancora mi hanno fatto sorridere.
Credo che sia un fumetto che vada assolutamente la pena di leggere, e che, nonostante sia un fumetto pensato per “adulti”, data la tipologia delle immagini e delle espressioni esplicite e chiare sia adatto anche ad un pubblico più giovane, ricordiamo sempre, infatti, che l’educazione al rispetto e alla parità di genere deve avvenire fin da bambini.
Non è mai troppo presto per educare e crescere esseri umani in nome dell’uguaglianza.
Buona lettura
Marilena